Confronto costruttivo tra il presidente Roberto Capobianco e il sottosegretario al Lavoro
Si è svolto ieri (12 maggio) a Roma, un proficuo incontro tra il presidente nazionale di Conflavoro PMI, Roberto Capobianco, e il sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la senatrice Rossella Accoto, per discutere di alcuni importanti temi in materia di lavoro, in particolare quelli inerenti alla formazione professionale e allo strumento dello smart working, che deve acquisire una connotazione organica nel nostro ordinamento, soprattutto alla luce dell’esperienza pandemica.
“La sottosegretaria Accoto – afferma Roberto Capobianco – ha ascoltato attentamente le nostre istanze sulla necessità di implementare le politiche di formazione dei lavoratori in una logica di effettivo incremento di competenze e di sgravio dei costi per le imprese. Anche alla luce delle nuove sfide globali – tra cui digitalizzazione e sostenibilità – è fondamentale, da un lato, garantire ai lavoratori gli strumenti per potenziare le conoscenze e, dall’altro, fornire alle imprese la possibilità di profili qualificati in grado di rispondere alle proprie esigenze e a quelle del mercato in continua evoluzione”.
“Durante l’incontro con la sottosegretaria Accoto – spiega Capobianco – come Conflavoro PMI abbiamo anche posto l’accento non solo sull’opportunità di implementare politiche nazionali di decontribuzione e di defiscalizzazione per le nuove assunzioni, ma anche di prevedere una riforma degli ammortizzatori sociali volta ad identificare uno strumento universale che favorisca l’allargamento della platea delle aziende e dei lavoratori ammessi ai trattamenti di Cassa integrazione”
“Ringrazio la sottosegretaria Accoto – conclude Capobianco – per la disponibilità dimostrata e sono certo che potremo instaurare un rapporto di piena ed efficiente collaborazione per lo sviluppo delle imprese e di tutti i lavoratori”.